Impatto economico: giorni di lavoro persi a causa dei sintomi del long Covid nel Regno Unito
RomeUno studio recente condotto dai ricercatori della University College London (UCL) mette in luce l'impatto economico del long Covid. La ricerca rileva che la perdita di giornate lavorative causata dal long Covid potrebbe costare all'economia del Regno Unito miliardi all'anno. Lo studio ha incluso oltre 4.000 pazienti, monitorati da agosto 2020 ad agosto 2022 mediante un'app mobile come parte del loro trattamento NHS. L'app ha raccolto dati sui sintomi che influivano sulla vita quotidiana, sulla fatica, sulla nebbia mentale, sulla qualità della vita, sulle relazioni e sulla capacità lavorativa.
Tra i risultati principali emersi dallo studio troviamo:
In media, i pazienti hanno mostrato scarsi miglioramenti nelle attività quotidiane e nella capacità lavorativa nell'arco di sei mesi. Il 72% di coloro che inizialmente avevano segnalato giornate di lavoro perse ha continuato a farlo anche dopo sei mesi. Il 36% non è stato in grado di lavorare affatto durante il periodo dello studio, con una perdita economica media di 931 sterline per paziente al mese.
Stime dell'Ufficio per le Statistiche Nazionali (ONS) indicano che circa due milioni di persone nel Regno Unito soffrono di long Covid. Applicando i risultati dello studio a questa popolazione, il costo potenziale potrebbe raggiungere i 20 miliardi di sterline all'anno. Anche se solo il 10% dei pazienti fosse gravemente colpito, si tratterebbe comunque di una perdita di 2 miliardi di sterline annui.
Long Covid paragonato ai tumori per l'impatto sulla vita
Secondo il Professor Manuel Gomes dell'UCL, i costi legati al Long Covid derivano principalmente dalla perdita di produttività. Circa il 46% dei pazienti riferisce una grave compromissione funzionale dopo sei mesi, evidenziando le sfide persistenti di questa condizione. Gli effetti sul lavoro e sulla qualità della vita possono essere gravi quanto quelli causati da alcuni tipi di tumore.
Il Professor William Henley dell'Università di Exeter ha sottolineato il grave impatto sugli individui e sull'economia in generale. Egli suggerisce che in futuro gli interventi sanitari dovrebbero concentrarsi sulla lotta alla fatica e sulla riduzione dell'assenteismo sul lavoro per favorire il recupero. La ricerca è stata una collaborazione che ha coinvolto UCL, l'Università di Exeter, il Barts Health NHS Trust, l'Università di Southampton e Living With.
Impatto sulla forza lavoro
Impatto significativo del Long Covid sul mercato del lavoro
Il Long Covid ha un impatto notevole e preoccupante sul mercato del lavoro, impedendo a molte persone di tornare ai livelli di produttività precedenti la malattia e influenzando l'economia. Questa condizione comporta sintomi quali stanchezza persistente, difficoltà di concentrazione e ridotta capacità di compiere le attività quotidiane. Non si tratta solo di disturbi fastidiosi; questi sintomi portano a un'assenza dal lavoro e a una diminuzione della produttività, con una perdita economica che si traduce in miliardi sprecati ogni anno.
Dallo studio emergono effetti evidenti sulle abitudini lavorative.
15 gennaio 2025 · 23:23
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Impatto Sulle Prestazioni Lavorative: Il 72% delle persone colpite ha dichiarato di aver perso giorni di lavoro, mentre il 36% non è riuscito a lavorare affatto dopo sei mesi. In media, i pazienti hanno avuto una perdita di produttività pari a £931 al mese.
Quando si moltiplicano questi costi per milioni di persone affette da Long Covid, diventa evidente come si accumulino fino a creare un notevole peso economico. Nel Regno Unito, il costo potrebbe raggiungere i 20 miliardi di sterline all'anno se questa tendenza persiste.
Non tutte le persone colpite dal long Covid manifestano gli stessi sintomi. Lo studio rileva che i soggetti analizzati potrebbero essere più compromessi rispetto a chi non cerca cure. Tuttavia, anche se solo il 10% dei malati subisce un impatto significativo, ciò potrebbe comportare una perdita annuale di 2 miliardi di sterline.
La persistenza di questi sintomi solleva preoccupazioni riguardo al benessere e alla produttività complessiva della forza lavoro. Le persone con sintomi gravi incontrano difficoltà nel mantenere il loro impiego e i mezzi di sussistenza. Influenzando la qualità della vita, il long Covid non solo colpisce gli individui, ma ostacola anche la crescita economica.
Le strategie sanitarie future devono tenere in considerazione questi fattori. Affrontare sintomi come la stanchezza può contribuire a ridurre l'assenteismo e a ripristinare la produttività. È fondamentale sostenere chi soffre di Long Covid, sia per la loro capacità lavorativa che per l'impatto economico complessivo. Le implicazioni dello studio sono chiare; è necessario un intervento efficace per favorire il recupero e ridurre queste perdite economiche.
Interventi futuri
Per affrontare le conseguenze economiche del long Covid, è fondamentale concentrarsi su interventi efficaci. Questi dovrebbero mirare a favorire una rapida guarigione dei pazienti e ridurre l'assenza dal lavoro. Lo studio evidenzia possibili aree da esplorare per future iniziative sanitarie. I principali ambiti di interesse potrebbero includere:
- Sviluppare migliori opzioni di trattamento per la stanchezza e la nebbia mentale.
- Migliorare i programmi di riabilitazione per sostenere un recupero più rapido.
- Creare politiche lavorative flessibili per accogliere i dipendenti in convalescenza.
- Aumentare la consapevolezza e la comprensione del long Covid nella società.
Lo studio rileva che il long Covid provoca rilevanti perdite economiche a causa della diminuzione della produttività. Ciò sottolinea l'importanza di dare priorità a soluzioni sanitarie che affrontino le compromissioni funzionali. Ad esempio, protocolli di trattamento mirati alla riduzione di sintomi come affaticamento e problemi cognitivi potrebbero essere fondamentali. Questo beneficerà non solo i singoli pazienti, ma contribuirà anche a ridurre l'onere economico sulla società.
Promuovere modalità di lavoro flessibili potrebbe rivoluzionare la situazione. Opzioni di lavoro a distanza o part-time potrebbero aiutare chi fatica a reinserirsi in ruoli a tempo pieno. Inoltre, è fondamentale aumentare gli investimenti nella ricerca medica per sviluppare terapie mirate. Questo potrebbe accelerare i tempi di recupero e permettere ai pazienti di recuperare più efficacemente le proprie capacità lavorative.
Campagne di educazione e sensibilizzazione possono svolgere un ruolo cruciale nella comprensione sociale e nel sostegno ai malati di long Covid. Una chiara comprensione pubblica può portare a politiche lavorative più compassionevoli, riducendo lo stigma e migliorando i risultati per i pazienti.
Affrontare il long Covid non è solo una questione di salute, ma anche economica. Un'azione più coordinata che combini strategie mediche, sociali ed economiche potrebbe ridurre l'impatto della condizione. Attuare queste misure potrebbe alleviare progressivamente il peso finanziario sulle persone e sull'economia in generale, permettendo alla società di affrontare meglio le sfide poste dal long Covid.
Lo studio è pubblicato qui:
https://bmjopen.bmj.com/content/14/11/e088538e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Jiunn Wang, Henry Goodfellow, Sarah Walker, Ann Blandford, Paul Pfeffer, John R Hurst, David Sunkersing, Katherine Bradbury, Chris Robson, William Henley, Manuel Gomes. Trajectories of functional limitations, health-related quality of life and societal costs in individuals with long COVID: a population-based longitudinal cohort study. BMJ Open, 2024; 14 (11): e088538 DOI: 10.1136/bmjopen-2024-088538
così come il riferimento principale alle notizie.
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