Sistemi nervosi segmentati permettono agli arti dei polpi sorprendente abilità e destrezza

Tempo di lettura: 3 minuti
Di Maria Astona
- in

RomeRicercatori dell'Università di Chicago hanno scoperto informazioni affascinanti su come le braccia dei polpi raggiungano la loro straordinaria agilità. Guidato da Cassady Olson, studente di dottorato, lo studio pubblicato su Nature Communications mette in luce la circuiteria neurale segmentata all'interno di queste braccia. Questa segmentazione permette ai polpi un controllo eccezionale sui loro otto tentacoli e numerose ventose.

Il sistema nervoso in ogni tentacolo di un polpo è straordinariamente sviluppato, possedendo più neuroni nel complesso rispetto al cervello centrale. Questi neuroni sono organizzati in una struttura centrale chiamata cordone nervoso assiale (CNA), che si divide in segmenti lungo il tentacolo. Il team di Olson ha scoperto che:

Raggruppamenti di neuroni nell'ANC sono disposti in un modello segmentato. Questi segmenti sono separati da spazi chiamati setti, attraverso i quali emergono nervi e vasi sanguigni per raggiungere i muscoli. Inoltre, i nervi si estendono dall'ANC a ogni ventosa.

Questa struttura segmentata permette movimenti fluidi e coordinati favorendo una comunicazione efficace tra le diverse sezioni del braccio. Inoltre, crea una mappa spaziale, o "suckeroptopy", per ogni ventosa, migliorando la loro capacità di muoversi in modo indipendente e di percepire l'ambiente circostante tramite tatto e gusto.

I ricercatori hanno esaminato anche il calamaro Loligo pealii per fare un confronto. Anche se i tentacoli del calamaro e i bracci del polpo hanno strutture muscolari e ventose simili, il gambo del tentacolo del calamaro non presenta segmentazione. Tuttavia, la parte terminale, chiamata clava, sì, riflettendo l'organizzazione neurale del braccio del polpo. Questo indica che una circuiteria neuronale segmentata è fondamentale per il controllo di appendici destre e coperte di ventose.

Questi risultati mostrano come i polpi e altri cefalopodi abbiano sviluppato adattamenti neurali unici per navigare con successo nei loro ambienti. Lo studio illumina i vantaggi evolutivi dei sistemi nervosi segmentati nel migliorare le capacità motorie e sensoriali di queste straordinarie creature marine.

Approfondimenti sulla morfologia delle braccia

La ricerca offre una visione sulla struttura unica delle braccia del polpo e sulla loro straordinaria flessibilità. Al centro di questa flessibilità si trova il sistema nervoso segmentato, che permette ai polpi di muovere le braccia con una precisione eccezionale. Questo influenza non solo i loro movimenti, ma anche il modo in cui interagiscono con l'ambiente circostante. Lo studio mette in luce diversi aspetti chiave della morfologia delle braccia.

  • I sistemi nervosi segmentati consentono movimenti complessi e flessibili.
  • Ogni segmento è collegato a una parte specifica del braccio, ottimizzando il controllo.
  • Le ventose possiedono connessioni autonome, migliorando le capacità sensoriali.

I segmenti nel sistema nervoso funzionano come centri di controllo, garantendo il movimento coordinato del braccio. Questo è fondamentale per quei movimenti che richiedono curvatura e torsione. Per i polpi, ciò significa poter afferrare oggetti saldamente ed esplorare l'ambiente in modo efficiente. La struttura intelligente favorisce una migliore comunicazione all'interno del braccio, rendendo i movimenti più fluidi e coordinati.

Ogni ventosa funziona come un piccolo centro sensoriale. Questo sistema consente al polpo di gustare e annusare l'ambiente attraverso il tatto. Il sistema nervoso segmentato gioca un ruolo cruciale nel mappare la posizione di ogni ventosa, aiutando a gestire efficacemente queste funzioni sensoriali. Altri cefalopodi, come i calamari, hanno strutture degli arti diverse, ma i loro sistemi nervosi riflettono esigenze specifiche. Le tentacoli dei calamari mostrano segmentazione solo in aree particolari, evidenziando l'adattabilità dei progetti segmentati per compiti specifici.

Le differenze sottili tra gli arti del polpo e quelli del calamaro evidenziano il ruolo dell'evoluzione nella formazione di sistemi nervosi efficaci. Nel corso di milioni di anni, le adattamenti hanno modellato questi sistemi per adattarsi agli stili di vita di ciascuna specie. Questo studio illumina il genio architettonico dietro le braccia agili del polpo e come soluzioni simili si sono evolute in specie affini. Comprendere queste intuizioni offre uno sguardo sui complessi ma pratici disegni della natura.

Adattamenti evolutivi

Il sistema nervoso segmentato nei tentacoli dei polpi è frutto di adattamenti evolutivi che si sono sviluppati nel corso di milioni di anni. Questa struttura consente ai polpi di eseguire movimenti complessi con grande precisione, soddisfacendo la loro necessità di flessibilità e destrezza. Lo studio dimostra che i tentacoli dei polpi sono altamente specializzati, permettendo loro di catturare prede ed esplorare l'ambiente in modo efficace.

Questo sistema offre numerosi vantaggi:

  • Maggiore controllo sui movimenti delle braccia.
  • Migliorato feedback sensoriale dall'ambiente.
  • Capacità di manipolare oggetti con precisione.

La struttura segmentata del sistema nervoso nelle braccia del polpo offre un modo più efficiente di gestire il movimento rispetto a una struttura continua unica. Ogni segmento può funzionare in modo semi-indipendente, garantendo comunque comunicazione con gli altri. Questo assetto facilita una coordinazione fluida ed efficace del movimento lungo tutta la lunghezza di ciascun braccio. È simile a come i segmenti nelle macchine possano fornire un controllo più preciso e flessibilità rispetto a una struttura rigida.

La capacità del polpo di gestire e controllare ogni ventosa singolarmente è un'altra straordinaria meraviglia evolutiva. Ogni ventosa funziona come un piccolo sensore, offrendo feedback tattile che aiuta il polpo a orientarsi nel suo habitat. Questa abilità è essenziale per la sopravvivenza, poiché i polpi abitano spesso in ambienti rocciosi e complessi dove i segnali visivi sono scarsi.

Adattamento del sistema nervoso nei cefalopodi

Il confronto con i calamari evidenzia come diversi cefalopodi abbiano adattato i loro sistemi nervosi in base all’ambiente in cui vivono. Mentre la struttura segmentata è comune nelle parti ricoperte di ventose, esistono differenze dovute a differenti pressioni ambientali. I calamari presentano un sistema meno segmentato nei tentacoli, adatto alla loro strategia di caccia in acque aperte. Questo dimostra come i cefalopodi abbiano evoluto i loro sistemi nervosi per rispondere a bisogni specifici.

Questo studio amplifica la nostra comprensione dei modi complessi con cui la natura modella gli organismi per adattarsi ai loro ambienti. Il sistema nervoso segmentato nei polpi e nei calamari evidenzia la versatilità e l'innovazione dei processi evolutivi, permettendo a questi animali di prosperare in diversi ambienti marini.

Lo studio è pubblicato qui:

https://www.nature.com/articles/s41467-024-55475-5

e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è

Cassady S. Olson, Natalie Grace Schulz, Clifton W. Ragsdale. Neuronal segmentation in cephalopod arms. Nature Communications, 2025; 16 (1) DOI: 10.1038/s41467-024-55475-5

Ambiente: Ultime Scoperte
Leggi di più:

Condividi questo articolo

Commenti (0)

Pubblica un commento
The Science Herald

Science Herald è una rivista settimanale che copre le ultime novità scientifiche, dai progressi tecnologici all'economia dei cambiamenti climatici. Si propone di scomporre argomenti complessi in articoli comprensibili per un pubblico generale. Pertanto, con una narrazione coinvolgente, miriamo a rendere i concetti scientifici accessibili senza semplificare eccessivamente dettagli importanti. Che tu sia un apprendista curioso o un esperto esperto nel campo trattato, speriamo di servire come finestra sul mondo affascinante del progresso scientifico.


© 2024 The Science Herald™. Tutti i diritti riservati.