Forze meccaniche e destino delle cellule: come l'estrusione influenza la sopravvivenza e la morte cellulare.
RomeRicercatori del Max-Planck-Zentrum für Physik und Medizin, dell'Institut Jacques Monod e del Niels Bohr Institute hanno svelato nuove conoscenze su come le forze meccaniche influenzano l'espulsione delle cellule dai tessuti epiteliali. Queste forze determinano se le cellule espulse muoiono o sopravvivono. Questa scoperta potrebbe aiutarci a comprendere il comportamento dei tessuti in condizioni normali e patologiche, come nel caso del cancro.
Lo studio ha rilevato che:
Forze meccaniche e destino delle cellule: un legame fondamentale
Le forze meccaniche nei tessuti sono cruciali per determinare il destino delle cellule estruse. Le cellule esercitano forze le une sulle altre, provocando talvolta la rimozione cellulare. Sia le cellule morte che quelle vive possono essere espulse, ma l'esito varia a seconda della forza applicata. La direzione in cui avviene l'espulsione, sia essa apicale o basale, determina la sopravvivenza o la morte delle cellule. E-caderina, una proteina che partecipa alle connessioni cellulari, funge da sensore e influenza questi processi.
Guidati dai professori Benoît Ladoux, Amin Doostmohammadi e dal dottor René-Marc Mège, i ricercatori hanno scoperto che l'intensità e la durata delle forze applicate possono determinare l'estrusione di una cellula. Forze più forti ai giunti cellulari, dove le cellule si connettono, possono influenzare il processo di estrusione cellulare.
I ricercatori hanno unito modelli fisici ed esperimenti su cellule con diversi livelli proteici. Hanno studiato come le cellule comunichino tra loro attraverso giunzioni adesive, influenzando la rimozione cellulare. Il team ha collaborato anche con il gruppo del Dr. Philippe Chavrier dell'Istituto Curie. Hanno scoperto che, quando si modifica la trasmissione delle forze cellulari, più cellule vengono estruse verso il lato basale.
Il presente lavoro mette in luce come le interazioni tra le cellule attraverso le forze influenzano il loro destino. Suggerisce che la segnalazione meccanica all'interno dei tessuti incide su processi fondamentali come la formazione dei tessuti e la progressione delle malattie, tra cui il cancro. Comprendere il funzionamento di queste forze potrebbe portare a una maggiore conoscenza delle malattie e a potenziali trattamenti.
Ruolo dell’estrusione cellulare
L'estrusione cellulare gioca un ruolo cruciale nel mantenimento dell'equilibrio all'interno dei tessuti epiteliali, che sono strati di cellule che rivestono superfici in tutto il corpo. Il processo di espulsione delle cellule può influenzare la loro sopravvivenza o morte, impattando notevolmente la salute e la funzionalità dei tessuti. Ricerche recenti mettono in luce l'influenza delle forze meccaniche sul modo e sul motivo per cui le cellule vengono espulse, offrendo nuove comprensioni di questo fenomeno biologico essenziale.
Comprendere l'estrusione cellulare ci aiuta a capire come i tessuti si modellano e si rinnovano, garantendo il loro corretto funzionamento. È simile a un sistema di controllo qualità in cui le cellule superflue o dannose vengono eliminate. Ecco perché è fondamentale:
- Garantisce la salute dei tessuti eliminando le cellule danneggiate o invecchiate.
- Modella la crescita e la struttura dei tessuti decidendo quali cellule rimuovere.
- Influenza l'avanzamento delle malattie, in particolare del cancro, modificando il comportamento cellulare.
Le forze fisiche tra le cellule determinano il modo in cui vengono espulse. È come un autoscontro: la loro destinazione dipende dall'intensità degli urti. La ricerca evidenzia che la connessione e la comunicazione tra le cellule influiscono su queste forze, decidendo se le cellule vengono espulse da morte o sopravvivono all'estrusione.
Comprendere come si formano i tessuti e come cambiano nel tempo, ad esempio durante la crescita o la guarigione, è fondamentale. Durante lo sviluppo, una corretta gestione dell'espulsione cellulare può influenzare l'organizzazione di organi e tessuti. Al contrario, errori in questo processo possono contribuire a malattie come il cancro, dove il comportamento cellulare diventa anormale.
Comprendere il funzionamento di queste forze può aiutare gli scienziati a sviluppare terapie che intervengano sull'organizzazione strutturale dei tessuti. Ciò potrebbe portare a interventi in grado di prevenire comportamenti cellulari indesiderati associati a malattie. Con l'avanzamento della ricerca, si spera di poter manipolare meglio queste forze per mantenere una dinamica tessutale sana o arrestare cambiamenti patologici, aprendo nuove possibili strade nel trattamento medico.
Implicazioni per il cancro
I risultati dello studio mettono in evidenza connessioni fondamentali tra le forze meccaniche e la progressione del cancro. Comprendere queste interazioni potrebbe rivoluzionare il nostro approccio al trattamento e alla diagnosi del cancro. Ecco in che modo queste scoperte potrebbero influenzare la ricerca e il trattamento del cancro.
- Migliorare la diagnosi del cancro analizzando i comportamenti cellulari indotti da forze.
- Sviluppare terapie mirate alla trasmissione delle forze nei tessuti.
- Prevedere la progressione del cancro attraverso i cambiamenti nei modelli di estrusione cellulare.
I tessuti epiteliali rinnovano costantemente le cellule, e un'errata espulsione delle cellule può portare al cancro. La ricerca dimostra che i segnali fisici orientano il destino delle cellule che vengono espulse, il che ci aiuta a capire come alcune cellule riescano a sopravvivere e a proliferare incontrollatamente, originando tumori. Modificando il modo in cui le cellule comunicano attraverso le forze meccaniche, potremmo essere in grado di cambiare il corso della malattia.
Capire come le giunzioni di E-caderina influenzano il destino delle cellule fornisce preziose informazioni su come le cellule tumorali potrebbero diffondersi o essere confinate. Se riusciamo a manipolare queste forze o le giunzioni stesse, potremo avere una possibile strada per limitare la crescita del cancro. Ciò può aprire nuove prospettive per terapie che non necessariamente coinvolgono metodi tradizionali come la radioterapia o la chemioterapia.
Inoltre, comprendere come le forze meccaniche modificano le cellule potrebbe permettere ai ricercatori medici di sviluppare nuovi biomarcatori per la diagnosi precoce del cancro. Analizzare l'estrusione delle cellule verso il lato basale potrebbe rivelare comportamenti tumorali aggressivi, consentendo ai medici di intervenire tempestivamente.
Questi risultati rappresentano un cambiamento nel modo in cui percepiamo il comportamento cellulare e il cancro. Invece di concentrarsi esclusivamente sulle mutazioni genetiche, questa ricerca suggerisce un percorso meccanico che può essere fondamentale nello sviluppo e nella progressione del cancro. Le future ricerche in questo ambito probabilmente esploreranno come sfruttare queste interazioni fisiche per progettare nuovi trattamenti e migliorare i risultati dei pazienti. Questa comprensione delle forze meccaniche apre possibilità entusiasmanti per combattere il cancro in modi innovativi.
Lo studio è pubblicato qui:
https://www.nature.com/articles/s41567-024-02716-5e la sua citazione ufficiale - inclusi autori e rivista - è
Lakshmi Balasubramaniam, Siavash Monfared, Aleksandra Ardaševa, Carine Rosse, Andreas Schoenit, Tien Dang, Chrystelle Maric, Mathieu Hautefeuille, Leyla Kocgozlu, Ranjith Chilupuri, Sushil Dubey, Elisabetta Marangoni, Bryant L. Doss, Philippe Chavrier, René-Marc Mége, Amin Doostmohammadi, Benoit Ladoux. Dynamic forces shape the survival fate of eliminated cells. Nature Physics, 2025; DOI: 10.1038/s41567-024-02716-5
così come il riferimento principale alle notizie.
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